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La leggenda della conversione all'Islam
Le Maldive furono ( sino al 12° secolo ) di religione Buddhista. Un giorno un naufrago Marocchino d...


26-28 Luglio [2]

di Nik Zanella



Prendo confidenza con le onde, la swell è sui 3 ft, conosco i boat men e le loro barche. Tari ha quattro Dhoni a disposizione degli ospiti per scorrazzare tra i vari break. Sono barche derivate dal Dhow in uso nei paesi arabi ed hanno una grossa prua alta e ricurva (sul dhoni guarda: www.maldive.com/fish/mdhoni.html). La chiglia è quasi piatta per avere la massima galleggiabilità. I colori degli scafi sono piacevolmente lucenti e freddi, azzurro ghiaccio con strisce nere, verde pastello e giallo. L’equipaggio è composto da due persone, un ragazzino intento a svuotare dall’acqua la chiglia e a preparare betel e un "captain" che timonando coi piedi, fuma, mastica betel e pesca. Con una barca è davvero semplice entrare nella line up, la prima onda la prendi che ancora sei asciutto. Per uscire però devi raggiungere la barca nel canale e, con l’inside di Sultans che ti rincorre, può diventare impegnativo! Non riesco davvero ad abituarmi a non toccar mai terra. Trovo strano surfare senza vedere il contesto dello spot. Ad esempio approdare a "Prison" (la destra che rompe di fronte all’isola-prigione), è vietatissimo. L’unico contatto che abbiamo con la terra è olfattivo. La brezza trasporta odori di rice and curry verso le 11.30, un invitante profumo di pan kake alle 15.00 e poi di nuovo curry verso le 17. Due italiani che furono trovati a Malé con un seme di ganja e una canna ci passarono svariati mesi. L’Islam praticato qui (Sunnita) è più soft di quello dei paesi del medio oriente: ad esempio le donne non sono soggette al "Purdah", la legge che le obbliga ad uscire completamente coperte. Visito Malé in un pomeriggio piovoso: è uno strano misto tra stile coloniale, arabo e indiano. Le moschee di pietra corallina si alternano a negozi di cellulari, di barche e di souvenir che sono sempre gli stessi: sarong, elefantini e pesci di legno, magliette sintetiche colorate!

L’atteggiamento dei locali è gentile ma mai servile. Tony mi spiega che sono intelligentissimi per via di tutto il pesce che mangiano, io mi accorgo solo che le donne sono davvero splendide!

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